Dovete sapere che il vostro CARO aster45 non passerà qui in Italia il Natale, ma bensì emigrerà (tutto solo) in America dagli zii e cugini, presso cui si augurerà di trascorrere felici giornate all'insegna dell'umorismo spassosissimo dei padroni di casa, della musica e, ahimè, dei compiti -.-''
Ad aster non garba però che il volo parta il 17 dicembre, che non è esattamente uno dei giorni più consigliabili per confidare nella speranza di atterrare intatti... Oh, ma se atterrerò (alla conurbazione aeroportuale di New York!! o_O) sarò comunque a pezzi, perchè il volo parte alle 10 di mattina, per cui dovrei farmi trovare alla Malpensa circa due ore prima... e, considerando che da dove abito io occorrono minimo 3 ore per arrivare a destinazione, ciò implica una levataccia alle 4... AAAAAAAHH!! =0
Il volo durerà ben 9 ore e mezzo, per cui ora che arriverò a New York avrò la stessa carica d'energia, la stessa capacità di ragionamento (e per tacere più o meno lo stesso aspetto) di un'omelette... Ma non è finita qui: dovete tenere in considerazione il fuso: ben 6 ore di differenza, per cui se qui in Italia l'ora dell'atterraggio si aggirerà intorno alle 7 e mezza di sera, là negli USA avranno appena pranzato... e quale terribile destino attenderà la mia povera materia grigia é_è Costretta a ridursi ad una massa informe di gelatina... Cavolo, al solo pensarci mi si contorcono le budella : ( Mi chiedo quale reazione avrò quando questi incubi diventeranno realtà... A parte gli scherzi, sono davvero preoccupato.
Quando mio zio verrà a prendermi, gli basterà dare un'occhiata: se in giro per il terminal 3 scorgerà una pozzanghera con un paio di occhiali per talpe della byblos che vi navigano sopra e due samsonite da 2 quintali ciascuna a fianco, non avrà dubbi sull'identità dell'ex passeggero. La partepiù difficile consisterà nel raccogliermi col cucchiaino.
Per cui rendetevi conto di come mi sentirò. Pensateci. E compatitemi. -.-
Ad aster non garba però che il volo parta il 17 dicembre, che non è esattamente uno dei giorni più consigliabili per confidare nella speranza di atterrare intatti... Oh, ma se atterrerò (alla conurbazione aeroportuale di New York!! o_O) sarò comunque a pezzi, perchè il volo parte alle 10 di mattina, per cui dovrei farmi trovare alla Malpensa circa due ore prima... e, considerando che da dove abito io occorrono minimo 3 ore per arrivare a destinazione, ciò implica una levataccia alle 4... AAAAAAAHH!! =0
Il volo durerà ben 9 ore e mezzo, per cui ora che arriverò a New York avrò la stessa carica d'energia, la stessa capacità di ragionamento (e per tacere più o meno lo stesso aspetto) di un'omelette... Ma non è finita qui: dovete tenere in considerazione il fuso: ben 6 ore di differenza, per cui se qui in Italia l'ora dell'atterraggio si aggirerà intorno alle 7 e mezza di sera, là negli USA avranno appena pranzato... e quale terribile destino attenderà la mia povera materia grigia é_è Costretta a ridursi ad una massa informe di gelatina... Cavolo, al solo pensarci mi si contorcono le budella : ( Mi chiedo quale reazione avrò quando questi incubi diventeranno realtà... A parte gli scherzi, sono davvero preoccupato.
Quando mio zio verrà a prendermi, gli basterà dare un'occhiata: se in giro per il terminal 3 scorgerà una pozzanghera con un paio di occhiali per talpe della byblos che vi navigano sopra e due samsonite da 2 quintali ciascuna a fianco, non avrà dubbi sull'identità dell'ex passeggero. La partepiù difficile consisterà nel raccogliermi col cucchiaino.
Per cui rendetevi conto di come mi sentirò. Pensateci. E compatitemi. -.-